Bruxismo: Cause, sintomi e trattamenti per il digrignamento dei denti

17 Mar 2025 Consigli

Bruxismo: Cause, sintomi e trattamenti per il digrignamento dei denti

Il bruxismo è un disturbo comune che consiste nel digrignamento dei denti o nel serramento della mascella, spesso in modo involontario. Questo problema può verificarsi sia di giorno che di notte (bruxismo notturno) e, se non trattato, può causare danni ai denti, dolori alla mandibola e altri disturbi correlati.

Come professionisti odontoiatrici, è fondamentale identificare i segni precoci del bruxismo per prevenire complicazioni e proporre le migliori soluzioni terapeutiche ai pazienti.

Cause del Bruxismo

Le cause  possono essere molteplici e variano da paziente a paziente. Tra i fattori scatenanti più comuni troviamo:

  • Stress e ansia: lo stress emotivo è una delle principali cause del digrignamento dei denti.
  • Malocclusione dentale: una chiusura scorretta dei denti può favorire il serramento involontario.
  • Disturbi del sonno: il bruxismo è spesso associato ad apnee notturne e altri disturbi del sonno.
  • Consumo di caffeina e alcol: l’abuso di sostanze eccitanti può aumentare il rischio di bruxismo.
  • Uso di farmaci: alcuni antidepressivi e psicofarmaci possono contribuire al digrignamento dei denti.

Sintomi del Bruxismo

I pazienti con bruxismo possono presentare diversi sintomi, tra cui:

  • Dolore e tensione mandibolare
  • Mal di testa frequente, soprattutto al risveglio
  • Denti consumati o sensibili
  • Rumori notturni dovuti al digrignamento
  • Disturbi dell’ATM (articolazione temporo-mandibolare)

Ruolo del dentista nella diagnosi e nel trattamento 

Un’analisi approfondita dell’anamnesi del paziente e un esame clinico dettagliato sono fondamentali per identificare il bruxismo. Alcuni strumenti utili per la diagnosi includono:

  • Esame occlusale per individuare segni di usura dentale
  • Analisi dell’ATM per verificare eventuali tensioni muscolari
  • Questionari sui disturbi del sonno per individuare associazioni con apnee notturne
  • Esami strumentali come la polisonnografia in casi complessi

Opzioni terapeutiche per il bruxismo

1. Bite Dentale Personalizzato

Bite notturno
 

Un bite su misura aiuta a proteggere i denti e a ridurre la tensione mandibolare. Il dentista può realizzare bite morbidi o rigidi in base alle esigenze del paziente.

Guarda il nostro video

2. Terapia Ortodontica

Se il bruxismo è correlato a una malocclusione, trattamenti ortodontici possono migliorare l’allineamento dentale e ridurre il serramento involontario.

3. Terapie di Rilassamento e Biofeedback

Tecniche come la meditazione, il rilassamento muscolare progressivo e il biofeedback possono aiutare i pazienti a controllare il bruxismo legato allo stress.

4. Riabilitazione Protesica

In pazienti con usura dentale avanzata, il dentista può proporre interventi di riabilitazione protesica per ripristinare la funzionalità occlusale.

5. Infiltrazioni di Tossina Botulinica

In alcuni casi selezionati, l’uso della tossina botulinica nei muscoli masseteri può ridurre il digrignamento e il dolore muscolare associato.

I nostri consigli

  • Evitare caffeina e alcol nelle ore serali
  • Adottare abitudini di igiene del sonno
  • Praticare esercizi di rilassamento mandibolare
  • Effettuare controlli periodici per monitorare eventuali segni di usura dentale

Conclusione

Scopri le cause i sintomi ed i rimedi per il bruxismo e il digrignamento dei denti  Un’adeguata diagnosi e un approccio terapeutico personalizzato possono migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e prevenire danni irreversibili ai denti e all’articolazione temporo-mandibolare.

PRENOTA LA TUA VISITA 

 

Search

+