LA FLUOROPROFILASSI
La fluoroprofilassi ?
La fluoroprofilassi: l’importanza del del fluoro nella prevenzione della carie è supportata da un’ampia letteratura scientifica ed è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della salute italiano.
La carie è una malattia infettiva dovuta a batteri che metabolizzano gli zuccheri presenti nel cavo orale, producendo acidi corrosivi nei confronti dello smalto e della sottostante dentina.
La fluoroprofilassi aiuta a prevenire la carie rallentando la distruzione dello smalto e accelerando il processo di rimineralizzazione.
Una delle fonti principali di fluoro è rappresentata dall’acqua potabile, ma non sempre è sufficiente per cui è importante integrare il patrimonio di fluoro per via topica e/o per via sistemica:
La fluoroprofilassi per via topica ovvero attraverso l’uso di tutti quei mezzi di erogazione che forniscono fluoro in concentrazioni elevate direttamente alle superfici esposte; l’esempio più caratteristico è dato dai dentifrici o collutori fluorurati, ma è anche possibile l’applicazione professionale periodica di gel fluorurati sui denti (ionoforesi)
la fluoroprofilassi per via sistemica attraverso la somministrazione orale di fluoro in gocce o pastiglie.
Le gocce sono più indicate per i più piccoli e possono essere diluite nell’acqua o in altre bevande, escluso il latte.
Sarebbe opportuno fare sciogliere il più lentamente possibile le pastiglie di fluoro in bocca per farle rimanere a lungo a contatto diretto con i denti.
Quali sono i dosaggi consigliati nei bambini?
6 mesi – 3 anni: 0,25 mg a giorni alterni
3-6 anni: 0,50 mg a giorni alterni
6-9 anni: 1 mg a giorni alterni
4 gocce corrispondono a 0,25 mg di fluoro
Può essere dannosa la fluoroprofilassi?
Negli ultimi anni è nato un dibattito all’interno della comunità odontoiatrica sull’effettiva efficacia dell’assunzione di fluoro.
Alcuni studi, in particolare, hanno dimostrato che un’eccessiva dose di fluoro comporti il rischio di contrarre la fluorosi dentale, una patologia che si manifesta con macchie sui denti.
L’opinione prevalente oggi tra i pedodontisti è che sia tutta una questione di dosaggio: un giusto apporto di fluoro rinforza lo smalto e ostacola la crescita dei batteri che provocano la carie senza provocare danni.
Come si attua l’applicazione di fluoro?
Molti dentisti preferiscono consigliare una somministrazione topica: si può, infatti, fornire fluoro sufficiente ai bambini grazie a spazzolino e dentifricio. In questo modo, i più piccoli imparano a curare la propria igiene orale e, contemporaneamente, proteggeranno i propri denti dalle carie.
La scelta del dentifricio in questo caso è cruciale, di conseguenza è importante consultarsi con il proprio pedodontista per valutare il caso singolo e monitorare il rischio di fluorosi in maniera costante.
Per maggiori info leggi qui:http://www.my-personaltrainer.it/Foto/Fluoroprofilassi/Fluoro_carie.html