Sbiancamento dentale
COME AVVIENE LO SBIANCAMENTO DENTALE?
Prima di effettuare lo sbiancamento dentale bisogna effettuare pulizia professionale (detartrasi).
Può essere effettuato in due modi:
- CON MASCHERINE: dopo aver preso le impronte della bocca del paziente, in laboratorio vengono create due mascherine (una per l’arcata superiore, una per l’arcata inferiore) dove il paziente applicherà un gel sbiancante a base di perossido di idrogeno direttamente a casa propria.
Il tempo di posizionamento delle mascherine col gel sbiancante verrà concordato in studio con l’odontoiatra in base al risultato che si vuole ottenere. Verrà successivamente dato al paziente un gel desensibilizzante che è un prodotto che riduce il rischio di ipersensibilità successiva al trattamento. - CON LAMPADA: il dentista applica sulla superficie dei denti un gel sbiancante a base di perossido di idrogeno e con la lampada sbiancante, che proiettando la sua luce, attiverà l’azione sbiancante del gel per il tempo necessario. Verrà successivamente utilizzato un gel desensibilizzante che è un prodotto che riduce il rischio di ipersensibilità successiva al trattamento.
FACENDO LO SBIANCAMENTO SI ROVINA LO SMALTO?
Il perossido di idrogeno penetra all’interno dello smalto eliminando i pigmenti che si sono depositati nel tempo. Questo processo di “pulizia dello smalto” non crea nessun danno alla struttura del dente, anzi può essere ripetuta anche a distanza di poco tempo, sempre ovviamente sotto controllo dell’odontoiatra.
LO SBIANCAMENTO DENTALE FUNZIONA SEMPRE?
Quasi sempre lo sbiancamento permette di rendere i denti molto più bianchi. In alcune situazioni, possono essere necessari più trattamenti che non reca nessun danno al dente.
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